LIIS Vallauri si conferma una delle scuole superiori più competitive dItalia, tornando da Roma con un ottimo risultato e soprattutto con nuove idee su come percorrere la strada che conduce al futuro.
Oltre a partecipare alla RomeCup con il proprio stand, come sempre ricco di costruzioni meccatroniche e sostenibili, per la prima volta la scuola fossanese ha schierato due squadre al Trofeo Internazionale città di Roma, competizione europea nella quale i robot si sono sfidati in diverse discipline: Soccer, Rescue ed Explorer.
La delegazione del Vallauri, capeggiata dai professori Maria Grazia Berardo, Mauro Racca e Pieraldo Rolfo, si è confrontata con altre 50 scuole dello stivale nella gara Explorer Junior: i robot, come novelli rover sul suolo marziano, avevano il compito di esplorare un terreno sconosciuto, nel quale dovevano raggiungere e segnalare la posizione di obiettivi luminosi posti nellarea di gioco (grande 4x2m), evitando gli ostacoli. "Frubi" e "Mr Robot" (questo il nome delle macchine preparate dagli studenti), non si sono fatti spaventare dalla concorrenza ed hanno affrontato le eliminatorie al Campus Bio-Medico di Roma (nei giorni 16 e 17 aprile) con grande consapevolezza.
Le due squadre, rappresentate dai brillanti alunni Andrea Bellonio, Matteo Costamagna, Matteo Peirone, Alessandro Russo e Stefano Primo, hanno incredibilmente guadagnato la finale, disputata in Campidoglio il 18 aprile.
Alla presenza delle autorità capitoline (tra cui il sindaco Raggi), gli studenti del Vallauri hanno raggiunto un ottimo nono posto: un risultato che ha il sapore della vittoria, considerando che questa è stata la prima esperienza assoluta in una sfida tra automi.
Considerando la competenza con cui il Vallauri è entrato nel mondo delle competizioni robotiche, siamo sicuri che la scuola fossanese farà parlare presto di sé anche a livello internazionale.
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