Gmail Vallauri Calendario Pubblico Portale Studenti Portale
Venerdì, 19 aprile 2024
 
DirigenzaFunzioni strumentali
Giancarlo Vallauri: un pioniere dell’elettrotecnica.

Il “Vallauri” è da sempre conosciuto per il suo essere all’avanguardia nell’ambito tecnologico che è parte centrale della sua identità, in varie declinazioni. Ma chi è Giancarlo Vallauri, da cui l’istituto ha preso nome nel 1981?

Può essere interessante sapere che questa figura, con un legame col fossanese e con Sant’Albano in particolare, è stata fra le prime e più insigni a occuparsi di elettrotecnica nel nostro Paese.

Nato a Roma il 19 ottobre 1882, ma da famiglia di origini piemontesi, dopo il liceo si iscrisse, nel 1900, all’Accademia Navale di Livorno, dove fu sempre il primo del suo corso, e si diplomò qui ottenendo la “sciabola d’onore” nel 1903. Nel 1907 la laurea in Ingegneria Elettrotecnica al politecnico di Napoli, quindi l’insegnamento universitario a Padova, Napoli e quindi Livorno, dove divenne titolare di elettrotecnica all’Accademia Navale nel 1916 e promosse la nascita dell’istituto elettrotecnico e radiotelegrafico della marina, il Mariteleradar, di cui fu il primo direttore fino al 1926. Nel 1916 è forse il primo a studiare il triodo e compose la Equazione di Vallauri, che rappresenterà fin da allora il funzionamento dei tubi elettronici.

Ma intanto incombe la Grande Guerra, dove Vallauri partecipa agli scontri nell’arcipelago di Pelagosa, per occuparsi della parte tecnica col grado di sottotenente di vascello. Terminata la guerra, la sua ricerca sulle comunicazioni radio, in collaborazione con Guglielmo Marconi, lo portò a creare a Coltano la prima grande stazione radio italiana, tra le prime al mondo (1920-1923), con lo scopo anche di tenere i contatti radio con le lontane colonie italiane di Eritrea e Somalia. Nel 1926 è a Torino, presso il Politecnico, di cui divenne rettore nel 1935. Presidente dell’associazione elettrotecnica italiana (1927), fondò la rivista “Alta Frequenza” (1932) dedicata a tali temi. Venne nominato Accademico dei Lincei, Accademico pontificio dal 1936 e anche (1929-44) accademico d'Italia. A Torino creò inoltre l’Istituto Elettrotecnico Nazionale dedicato a Galileo Ferraris (1929). Nel 1933 è alla presidenza di SIP ed EIAR (l’ente radiofonico che diverrà RAI nel secondo dopoguerra). In parallelo, la carriera nei gradi militari: Capitano di Vascello (1936), Contrammiraglio (1938) e Ammiraglio di Divisione (1943).

Morì il 7 maggio 1957 a Torino e venne sepolto a Sant'Albano Stura, suo paese di provenienza. Vallauri diede un grande impulso allo studio dell'elettronica e della radiotecnica in Italia coi suoi studi sul ferromagnetismo, l’invenzione del duplicatore magnetico di frequenza, la teoria analitica del funzionamento dei tubi elettronici, la prima misura oggettiva e quantitativa del campo elettromagnetico di segnali transoceanici. La sua figura ancora oggi è ricordata nell’intitolazione di molti e differenti istituti tecnici: tra cui anche, appunto, il nostro Istituto.

Lorenzo Barberis

  Seguici su InstagramFacebook
 
  Ricerca avanzata
  Albo Pretorio
  Servizi On-Line
  Erasmus Plus
  Rete E-Mobility
  PTOF
  PTOF
  Orientamento
  CORSO SERALE
  PON
  Certificazioni
  Esami E.C.D.L.
  S.A.L.
  Codici Disciplinari
  Auto Valutazione
  I.T.S.
   
  Covid-19
  Repository progetti
  Amministrazione Trasparente
 
 
U.S.P. Cuneo U.S.R. Piemonte M.P.I. PON 2014-2020 DSCHOLA

[X] Il nostro sito web utilizza i cookies (piccoli file salvati sul tuo hard disk) per migliorare la navigazione, analizzare l'accesso alle pagine web e personalizzare i propri servizi. L'utente è consapevole che, se esplora il nostro sito web, accetta l'utilizzo dei cookies.
Per maggiori informazioni consulta la nostra privacy policy

Home U.S.T. Cuneo U.S.R. Piemonte M.I.U.R. DSCHOLA PON